Durante il lockdown si è avuta una vera e propria emergenza sociale causata dall’emergenza sanitaria della pandemia COVID-19, tante sono state le richieste di aiuto e le esigenze economiche per le famiglie termitane a cui con difficoltà enormi e con ritardi importanti si è fatto fronte soprattutto grazie al volontariato e a chi ha donato poco o tanto a favore di chi ha avuto bisogno.
Proprio in quei giorni sono state raccolte dal Comune di Termini Imerese, alcune migliaia di euro donate da privati e aziende, per poter distribuire dei buoni spesa a chi ne aveva necessità reale; con i tempi della burocrazia quei buoni spesa sono stati distribuiti il 25 settembre scorso dall’IPUMM, associazione che da diversi anni si occupa della mensa sociale: in particolare l’IPUMM rende noto che questi buoni sono stati finanziati dalla LVS group, azienda leader nel nostro terriorio dell’econonomia circolare, che si occupa della raccolta, selezione e stockaggio dei rifiuti differenziati.
Dalla LVS si dicono felici di aver potuto contribuire ad aiutare chi in questo nostro territorio ha subito così fortemente l’impatto con il lockdown e la pandemia ma anche con rammarico per questo grave ritardo nella distribuzione avvenuta soltanto pochi giorni fa.