Lunedì 7 maggio alle ore 18:30, presso il Chiostro del Carmelo, in continuità con il corteo silenzioso di Sabato 21 Aprile, i giornalisti Chiara Longo Bifano (RaiNews) e Stefano Natoli (Sole 24 Ore) presentano Passaggi Migranti. Il fenomeno dell’immigrazione nei dialoghi fra un tassista e un passeggero.
Fitta la rete di realtà istituzionali e non, che dopo ” l’emergenza” dei fatti di Via Ciaula, intendono con questo evento costruire luoghi di dialogo e di incontro per uscire dalle arene mediatiche in cui spesso i fatti non esistono più e lo spazio è lasciato a suggestioni e interpretazioni a buon mercato, incrementando quella dicotomia da spalti da stadio in cui o sei “razzista” o sei “ buonista”, tertium non datur.
“Riteniamo infatti- dichiarano gli organizzatori- che una narrazione alternativa sia possibile e intendiamo farlo innanzitutto ascoltando i dubbi, le domande e le paure di tutti per poi lasciarli rifluire nel confronto con chi del fenomeno ne ha conoscenza e può rispondere punto per punto alle sollecitazioni poste. E’ il primo passo di un processo di responsabilità che vorremmo avviare con la comunità civile e politica, dove ciascuno secondo il proprio ruolo, le proprie competenze, il proprio sentire può esprimersi, nella consapevolezza che è più semplice rifugiarsi nella scorciatoia del pensiero che si esprime in “non è affar nostro” o “aiutiamoli a casa loro” poiché le soluzioni non sono né semplici né immediate, ma nel sano realismo di chi come Papa Francesco ci ricorda che “ questi timori vanno presi sul serio, ma non sono invincibili…I migranti non sono numeri. Ognuno di loro ha un volto, un nome e una storia”.
Come luogo di dialogo e incontro, al termine della conversazione, in piazza del Carmelo sarà allestito un buffet di piatti tipici della tradizione araba e siciliana. La serata sarà accompagnata dal sound dei DOUDOU GROUP, di Doudou Diouf, musicista e ballerino senegalese, ormai conosciuto a Palermo come colui che rappresenta l’Africa nella nostra realtà. Lo spettacolo è un racconto bellissimo che Doudou fa attraverso le melodie, da lui composte, della cultura Africana, passando dal Senegal al Mali, alla Guinea alla Costa D’Avorio. Con la sua chitarra Canta in Wolof e in francese, parla di vita e di tradizioni, attraverso anche la collaborazione dei musicisti che lo accompagnano con il basso, i tamburi africani, le congas e il coro.
Lunedì 7 maggio presso il Chiostro del Carmelo,dieci dialoghi con tassisti di tutto il mondo il fenomeno migratorio
0
0
0
0
0
0
0
0