Questa mattina il brigadiere Stefano Asciutto si è incatenato davanti al tribunale di Termini Imerese per protestare contro la sua sospensione dal servizio.
La vicenda risale al 2015, quando venne colpito da un infarto. Immediatamente ricoverato e operato, venne dimesso qualche giorno dopo l’intervento al quale seguirono un periodo di convalescenza e una serie di visite mediche all’ospedale militare e al C. M. O. di Messina.
A queste seguì la decisione di sospenderlo dal servizio, dopo 29 anni di carriera militare. Asciutto, però, non ha mai accettato questa decisione.
Il militare sostiene di stare bene e di volere tornare a lavoro, per questo motivo ha presentato ricorso al Tar.
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