E’ stato approvato dal Consiglio della Fia il rientro nel calendario 2012 del Rally d’Italia, nel WRC (World Rally Championship) insieme a quello altrettanto famoso del Principato di Monaco. La decisione assunta dal Consiglio Mondiale Fia vede come principale location, la Sardegna, ma c’è l’intenzione di creare un evento anche sulla terraferma. Si era pensato al Parco delle Madonie, che grazie alla legge Aricò, lo consentirebbe. Già il presidente dell’ACI Palermo, Antonio Marasco aveva, nei mesi scorsi, presentato presso l’autodromo di Pergusa un progetto per inserire la 96a Targa Florio come Rally d’Italia nel mondiale del 2012. Secondo Marasco la gara si potrebbe correre già nel mese di ottobre 2012 e l’intenzione sarebbe quella di coinvolgere tutte le forze sportive dell’isola con l’obiettivo di riportare in Sicilia una validità iridata che manca da decenni. Oltre all’autodromo di Pergusa che con il suo paddock rappresenterebbe l’epicentro della gara, la Sicilia offre diverse possibilità di fondo, dall’asfalto della Madonie ai fondi sterrati della zona di Corleone, già teatro in passato di una gara di Campionato Italiano Terra. La proposta siciliana al momento non avrebbe però alcuna copertura economica. Si dovrebbe avviare dunque ora, la fase politica del progetto con il sostegno da parte delle istituzioni. Il sindaco di Termini Imerese Totò Burrafato già altre volte ha manifestato l’auspicio che la Targa Florio torni a rappresentare per Termini e per la Sicilia l’evento di un tempo che portava nella regione migliaia di visitatori, oltretutto in un periodo di bassa stagione. Si è detto pertanto, disponibile a sostenere qualsiasi iniziativa volta a sostenere il superbo obiettivo che il progetto si prefigge.
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