Nella giornata di oggi (23/02/22), il Tribunale di Termini Imerese, nella persona del Giudice Dott.ssa Valeria Gioeli, ha riconosciuto GRAZIANO Loredana come la responsabile dell’omicidio del marito Sebastiano Rosella Musico : e’ lei che lo ha avvelenato!
Alla Graziano è stata comminata una pena ad anni 30 di reclusione, considerata la scelta del rito abbreviato.
La stessa Graziano è stata dichiarata interdetta in perpetuo dai pubblici uffici oltre che in stato di interdizione legale e sospesa dall’esercizio della responsabilità genitoriale per tutta la durata della pena.
Il Giudice ha condannato la Graziano anche al risarcimento del danno cagionato alle parti civili, da meglio quantificare in sede civile, riconoscendo allo stesso tempo una somma a titolo di provvisionale.
Per i familiari della vittima: “Sono pochi 30 anni di carcere per la moglie accusata di avere avvelenato il marito. Abbiamo perso un figlio, un fratello e nessuno ci restituirà il nostro Sebastiano! ”

Ed infatti, così commentano gli avvocati Salvatore Sansone e Salvatore Di Lisi che assistono i familiari:
“OGGI per lo stesso reato NON sarebbe ammesso il rito premiale…. del giudizio abbreviato. Infatti con l’entrata in vigore della legge 20 aprile 2019 (legge n. 33/2019), il giudizio abbreviato non è più ammesso per i delitti puniti con l’ergastolo, come, ad esempio, il reato di omicidio aggravato o quello di sequestro di persona aggravato.Al tempo dei fatti per cui è processo, il 22.01.2019 era in vigore una norma che consentiva ancora il rito abbreviato per i reati puniti con la pena dell’ergastolo….. ECCO allora si giustifica la condanna oggi pronunziata.
La battaglia per la tutela delle ragioni della famiglia Rosella Musico non finisce oggi… continuerà certamente in grado di appello. Riteniamo di far valere la richiesta, già formulata in primo grado, di nuove contestazioni suppletive di responsabilità dell’imputata per un congruo aggravamento di pena.”
Adesso si attendono le motivazioni della sentenza, previste tra 90 giorni.







