“La mia è una scuola sicura” progetto del Liceo scientifico Nicolò Palmeri per le classi prime in collaborazione con Amnesty International per prevenire e contrastare il bullismo

“Il progetto – dichiara Carmen Cera, Responsabile del Gruppo di Amnesty International di Termini Imerese e Referente Educazione ai diritti umani per la Circoscrizione Sicilia,- è stato fortemente voluto, e previsto pure per i prossimi anni, per le classi prime dalla Dirigente scolastica Marilena Anello, proprio per assicurare ai propri studenti e alle proprie studentesse una Scuola vigile e attenta al loro benessere e alla loro sicurezza.
Ho condotto personalmente i laboratori in tutte le classi prime attraverso metodologie informali e partecipative puntando non ad una semplice trasmissione di informazioni e conoscenze, ma ad implementare negli studenti e nelle studentesse un comportamento improntato al rispetto dei compagni e delle compagne, riscoperti nella loro identità e nelle loro diversità e non catalogati attraverso stereotipi e pregiudizi.
Esiste l’urgenza di intervenire direttamente nella realtà scolastica per contrastare il fenomeno del bullismo non solo per le recenti normative e strategie di azione predisposte dal Miur, ma soprattutto perché il bullismo è una violazione dei diritti umani, in quanto lede, come tanti fatti di cronaca ci dimostrano, la dignità, la sicurezza ed anche la salute di chi lo subisce ed è contrario a principi fondamentali della Scuola quali l’inclusione, la partecipazione e la non discriminazione.
Il progetto inoltre-continua Carmen Cera- si è avvalso della lettura in classe del libro “Io,bullo” di Giusi Parisi, della visione del film “Un bacio” di I.Cotroneo, di un incontro con la Polizia postale, di un Convegno organizzato da Debora Sansone, Presidente del Lions Himera Cerere, e della partecipazione allo spettacolo teatrale “Non sono Rimbaud” a cura delle Officine Teatrali Quintarmata.

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