Il sindacalista nato a Termini Imerese guiderà per altri 4 anni l’organizzazione dei lavoratori. «Sento ancora l’energia necessaria per portare avanti il nostro impegno».
Siciliano di Termini Imerese, classe 1947, come spesso ricorda in prima persona ha cominciato a lavorare all’età di 8 anni come “garzone”. Dopo cinque anni di lavoro minorile – ricorda ancora -, un anno di lavoro nero e tre mesi di apprendistato, viene assunto con contratto regolare in una concessionaria d’auto. Da un negozio di barbiere ad una cooperativa ittica, da un pastificio ad un magazzino di smistamento postale approda, infine, alla Fiat di Termini Imerese. Da lì, operaio specializzato, comincia la sua avventura sindacale, che da delegato lo porta alla carica di segretario generale della Uil Sicilia. Poi l’ingresso nel giugno del 2000, con Luigi Angeletti segretario generale, in segreteria confederale con la delega all’organizzazione. Quindi l’approdo al vertice nazionale della Uil: la prima volta viene eletto segretario generale il 21 novembre 2014 a conclusione del XVI congresso che si era svolto sempre a Roma.
Il Termitano Carmelo Barbagallo rieletto segretario della Uil
0
0
0
0
0
0
0
0