Il ricordo a Mimmo Minasola di Enzo Giunta

I funerali si terranno oggi 27 maggio alle 15 in chiesa madre.

Ho conosciuto “Mimmo” Minasola nello studio del senatore Eduardo Battaglia, quando io, da studente universitario, mi avvicinai al mondo della politica e, in particolare, alle idee liberali, prodotto del Risorgimento italiano che tanto mi aveva affascinato negli studi liceali.
Il padre di Mimmo era fra i più determinati sostenitori (ed amico) di Battaglia e, pertanto, frequentava assiduamente lo studio, dove io svolgevo in prevalenza attività di segreteria politica.
Anche Mimmo, allora soltanto un ragazzo, era partecipe di questo nostro impegno politico e si prestava generosamente per ogni attività di collaborazione, anche manuale, unitamente a un drappello di giovani volontari.
Fu accanto a me anche nel periodo in cui, uscito di scena Eduardo Battaglia, ci ritrovammo in pochi a sostenere la bandiera di un Partito Liberale relegato all’opposizione e, pertanto, poco appetibile ai soliti carrieristi e a quel sottobosco che prolifera e sguazza ai margini del sistema clientelare e di potere.
Col tempo, le nostre strade si divisero, stante i diversi interessi professionali, ma continuai a seguirlo, apprezzandone l’impegno nello studio e nella professione e gli eccellenti risultati poi raggiunti, anche sotto il profilo del consenso e della fiducia che riscuoteva fra gli ammalati.
Anch’io, sia pure indirettamente, ebbi a sperimentare questa sua capacità di conquistare la fiducia dell’infermo, quando gli chiesi di occuparsi di mia mamma, molto anziana e affetta da un insieme di patologie. E lo fece con grande impegno e professionalità, fino al momento della morte, cui peraltro fu affettuosamente presente.
Sono certo, pertanto, che le centinaia di ammalati che, come mia mamma, ha accompagnato e sostenuto nella parte conclusiva della loro vita, gli saranno stati accanto con le loro preghiere nel momento in cui anch’egli ha concluso quella terrena, traendone conforto e sostegno. Conforto e sostegno che, certamente, oggi non farà mancare ai suoi cari.
Enzo Giunta

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