Chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, asili nido compresi, sospensione delle udienze, eventi annullati, sospensione manifestazioni e iniziative locali e non, il Coronavirus sta sensibilmente modificando la quotidianità degli italiani anche al di fuori della cosiddetta ‘zona rossa’ del nostro Paese.
La quasi totalità dei comuni della Sicilia, recependo le direttive del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri riguardante le misure per il contrasto e il contenimento nell’intero territorio nazionale del diffondersi del Covid-19, hanno deciso di sospendere le manifestazioni che comportano l’affollamento di persone tale non consentire il rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro.
In quasi tutti i comuni, i sindaci informano la Cittadinanza dell’avvenuta emanazione del Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020 recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
In base all’ordinanza, comunicano che, in via precauzionale, i mercati settimanali e i mercatini dei produttori agricoli sono da intendersi sospesi fino al 15 marzo 2020.
Ma non a Termini Imerese, ricostruiamo com’è andata: abbiamo chiesto ai consiglieri comunali, ma nessuno aveva informazioni circa l’ordinanza di sospensione del mercato del venerdi; grazie alle consigliere Amoroso, Fullone e Terranova (in rigoroso elenco alfabetico), che hanno contattato il segretario comunale, abbiamo saputo che in assenza del commissario straordinario, oggi non presente a termini, non è stato possibile effettuare l’ordinanza, dunque il mercato del venerdi si terrà come sempre, almeno per questa settimana.







