I risultati del Rendiconto 2010 premiano l’attività amministrativa dell’ultimo anno

Il Consiglio Comunale, nella seduta del 15 giugno 2011, ha approvato a maggioranza il rendiconto relativo all’esercizio 2010. Si tratta del primo documento contabile che sintetizza l’attività svolta dall’amministrazione comunale durante lo scorso 2010. A tal riguardo il Sindaco Totò Burrafato ha espresso soddisfazione per l’approvazione del consuntivo 2010 e per il lavoro svolto che – ha sottolineato – ben emerge dalle scritture contabili che lasciano intravedere condizioni positive in termini di efficacia riguardo all’azione dell’esecutivo comunale nell’esercizio 2010. A sostegno di tale giudizio emergono infatti risultati e dati di bilancio che sono in piena coerenza con gli obiettivi di finanza pubblica e rispettano i parametri previsti dalla normativa di settore.

Attraverso le risultanze economico-finanziarie riguardanti l’esercizio del 2010, in esso rappresentate a livello contabile e finanziario, è possibile misurare il livello di raggiungimento degli obiettivi fissati precedentemente in fase di programmazione e predisposizione del bilancio. L’analisi tecnica del Rendiconto rileva che nell’esercizio trascorso si è registrato un avanzo di amministrazione di circa 280 mila euro, di cui circa 190 mila imputabile alla competenza 2010. Parte di tale cifra (150.000,00) è stata destinata ad opere di manutenzione ordinaria e straordinaria inerenti la viabilità ed è stata inserita nel bilancio di previsione 2011. Si tratta di un risultato positivo riconducibile ad una più attenta razionalizzazione della spesa corrente, che ha registrato una contrazione di circa 440 mila euro, rispetto al 2009. Esito ancora più apprezzabile, se si considera che alcune spese sono irriducibili (il personale ad esempio, assorbe il 40% delle spese).

La gestione delle entrate ha registrato inoltre, notevoli gradi di efficienza ed efficacia dal punto di vista della riscossione. E’ stato riscontrato infatti, un aumento della velocità di riscossione delle entrate proprie e, sebbene per valori medi, una diminuzione della pressione tributaria. La situazione di cassa ha registrato un miglioramento dei saldi disponibili, in linea con la gestione dei fondi vincolati. Rispettato inoltre, il pieno rispetto del Patto di Stabilità, il che comporta non solo l’assenza di sanzioni, ma anche la possibilità di accedere a forme di premialità previste per i comuni virtuosi. Una migliore razionalizzazione della spesa è stata registrata anche nell’ambito dei servizi e delle attività sociali. Il che, se da un lato conferma lo stato di disagio in cui versano i soggetti più deboli della nostra comunità, (anziani, minori, persone diversamente abili, indigenti) dall’altro evidenzia la capacità del Comune di dare risposte a questi stessi soggetti. Una criticità riguarda il livello dei residui attivi/passivi riguardanti gli investimenti in grandi opere pubbliche. Ciò è ascrivibile piuttosto che ad inefficienze degli Uffici, ad una puntuale, trasparente e legittima applicazione delle norme sugli appalti pubblici, la cui realizzazione attrae da sempre, l’attenzione della criminalità organizzata. Tuttavia a tal proposito, l’amministrazione si sta impegnando affinché gran parte degli investimenti già finanziati e programmati, trovino al più presto attuazione.

Il sindaco Burrafato ha concluso:il giudizio sul nostro modo di operare spetta comunque alla Città e ai cittadini.

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