I Coraggiosi Termitani reclamano la restituzione alla Città del Teatro di Pietra del Belvedere, consegnata al Commissario lettera di pubblica denuncia

Comunicato Stampa

Il movimento politico dei “Coraggiosi Termitani” ha consegnato una lettera al Commissario Straordinario del Comune, Dott. Di Fazio, con la quale lo invita ad avviare sollecitamente le procedure necessarie per riacquisire a pieno titolo all’Amministrazione – e alla fruizione dei cittadini e dei visitatori – il Teatro di Pietra del Belvedere e l’area cosiddetta del “Kalòs”, uno dei luoghi più suggestivi di Termini Imerese. “Il teatro utilizzato in passato per iniziative culturali di rilievo nazionale e per dare a diverse associazioni e scuole cittadine la possibilità di inscenare i propri spettacoli in una cornice di rara suggestione e bellezza, -afferma Pippo Preti, leader del movimento promotore dell’iniziativa- non può continuare a versare nello stato di degrado e abbandono in cui si trova.”
Nel denunciare lo stato di abbandono dell’area, dovuto anche alla crescita incontrollata della vegetazione che impedisce di godere del suggestivo panorama per un lungo tratto del Belvedere, i “Coraggiosi Termitani” esprimono la fondata preoccupazione che anche per la prossima stagione estiva, come purtroppo accaduto nell’anno in corso, questo luogo di incontro e di aggregazione della Città rimanga ancora tristemente inaccessibile e inutilizzato.
Alla denuncia dello stato di fatto, i “Coraggiosi Termitani” uniscono l’auspicio che, per il futuro, l’accesso e l’uso del Teatro di Pietra sia garantito a tutte le istituzioni pubbliche e private (scuole, associazioni culturali e sportive, organizzazioni di volontariato) che intendano valorizzarlo con attività e iniziative corrispondenti alla natura e alla vocazione del luogo, anche mediante l’adozione di costi di locazione che incentivino l’uso culturale e sociale della struttura.
Per Pippo Preti, la lettera inaugura una strategia complessiva che punta alla riappropriazione e alla rivitalizzazione delle strutture comunali e degli spazi urbani colpevolmente chiusi o resi inaccessibili durante l’amministrazione comunale cessata.
“Il rilancio economico e sociale nonché la promozionedella nostra splendida Termini -afferma Preti-passano innanzitutto attraverso il recupero di tutti i suoi tasselli storici, culturali e sociali, un’operazione che deve essere compiuta con il coinvolgimento di tutte le forze vive e sane della comunità termitana, ad iniziare dalla scuola e dalle giovani generazioni.”

0
HeartHeart
0
HahaHaha
0
LoveLove
0
WowWow
0
YayYay
0
SadSad
0
PoopPoop
0
AngryAngry
Voted Thanks!

Commenti

commenti