“Ci sono indagini in corso e nel rispetto del lavoro degli investigatori e dei magistrati eviterei di aggiungere altro”. Lo conferma l’assessore regionale del turismo, sport e spettacoli Manlio Messina, dopo la denuncia fatta ai carabinieri del comando provinciale di Palermo, dal suo capo segreteria particolare Raoul Russo, che come riporta il sito on line ‘LiveSicilia’ avrebbe avuto la promessa di una mazzetta di 50 mila euro per dare il via libera alla realizzazione di uno spettacolo di 500 mila euro. Dunque l’offerta verbale del 10 per cento.
Tangente rifiutata dall’assessore di Fratelli d’Italia che anzi ha deciso di raccontare tutto ai militari dell’Arma, che indagano su una donna che avrebbe proposto l’offerta e sui suoi complici. Russo, in qualità di capo segreteria particolare dell’assessore Messina, è stato avvicinato nell’aprile scorso da una intermediaria, per un grosso progetto di sponsorizzazione. Dopo la promessa a voce, respinta, la donna ha scritto la proposta su una chat che dopo alcuni secondi si autodistrugge. L’assessore Messina a questo punto ha trovato un modo modo per registrare i messaggi. Russo ha rifiutato ogni proposta e denunciato tutto ai carabinieri.
L’offerta poteva essere di quelle “allettanti” per qualche politicante, – dichiara Giuseppe Di Blasi del direttivo nazionale FdI – ma mai per gli esponenti di FRATELLI D’ITALIA, una mazzetta di 50mila euro per aver finanziato uno spettacolo musicale di 500mila euro! Fatevene tutti una ragione: la DESTRA chiede i voti agli italiani per fare gli interessi della Patria e non per arricchire o favorire comitati di potere e “azzecca garbugli”. Noi siamo Fratelli d’Italia! Noi siamo la Destra…. Noi siamo Patrioti! Stima e affetto a mio Compare Raoul Russo, gratitudine e riconoscenza all’amico Assessore Manlio Messina per quello che sta facendo nell’interesse della Sicilia e dei siciliani







