Il 2010 è secondo molti studiosi l’anno in cui la produzione di petrolio raggiungerà il suo culmine per poi calare in futuro.
Lo svantaggio delle fonti fossili: petrolio, carbone e gas naturale è di essere fonti primarie e come tali esauribili; inoltre l’aumento del consumo di queste fonti è da imputare all’aumento della popolazione, al crescente uso di energia nei paesi sviluppati ed in quelli sottosviluppati in fase di forte sviluppo, come Cina ed India. Le fonti fossili oltre ad essere probabilmente destinate ad esaurirsi sono di fatto inquinanti sia in fase di estrazione che di utilizzo. Inoltre in tutti questi processi si ha un consumo di energia, cioè una parte dell’ energia estratta deve essere usata perché sia possibile proprio il processo di estrazione, un processo di certo non efficiente.
Per ovviare a questi problemi è necessario ricorrere ad un uso massiccio su scala mondiale delle risorse rinnovabili ed i giovani è giusto che inizino a conoscerle meglio.
Su questo è improntato il convegno sui giovani e le energie rinnovabili promosso dai Leo Club con il patrocinio di Imera Sviluppo e del Comune di Termini Imerese. Si terrà sabato 16 aprile, alle ore 17.00, presso la sala riunioni dell’ex convento dei padri Riformati, in piazza Sant’Antonio, oggi sede comunale.
All’incontro interverranno:
Antonio Benedetto Pecoraro, presidente Leo Club Termini
Totò Burrafato, Sindaco di Termini Imerese
Giovanni Palmisano, ingegnere chimico e ricercatore universitario
Angelo Cascino, presidente di Imera Sviluppo 2010
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