Fratelli d’Italia Termini – piano sperimentale di spazzamento meccanizzato: esperimento fallito!

Si tratta sicuramente di una iniziativa importante e molto utile, ma occorre migliorarne diversi aspetti.

Dopo avere ascoltato i disagi dei cittadini e avere verificato di persona il funzionamento del piano, abbiamo scritto al Sindaco per evidenziare le criticità e suggerire alcuni aggiustamenti che, speriamo, vengano presi in considerazione.

Restiamo comunque dell’idea che, almeno nella prima settimana di sperimentazione, invece di fare le multe, l’Amministrazione avrebbe dovuto impegnare i Vigili Urbani ad informare tutti meglio sulle nuove regole.
In un periodo di forte crisi economica, come questo che stiamo vivendo, non riteniamo opportuno che si gravi sempre sulle tasche dei Cittadini!

Attendiamo cortese riscontro dall’Amministrazione Comunale.

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Alla c.a. della dott.ssa M. Terranova Sindaco di Termini Imerese

Preg.mo Sindaco, i componenti del Direttivo cittadino di Fratelli dTtalia intendono segnalare air Amministrazione alcune criticità inerenti il nuovo Piano sperimentale di Spazzamento Meccanizzato, con l’auspicio di destare un momento di riflessione per eventuali cambiamenti.

Certamente si tratta di una iniziativa condivisibile ma, così come è stata pianificata, ha causato notevoli disagi ai Cittadini, oltre ad una pioggia di sanzioni su una Comunità che già viene penalizzata per la mancanza di altri servizi pubblici essenziali.

Considerato l’elevato numero di auto rimaste parcheggiate nonostante i cartelli di divieto, è evidente che la comunicazione non sia stata capillare ed efficace; proprio per questo, sarebbe stato opportuno, almeno per la prima settimana di sperimentazione, non elevare contravvenzioni ma, piuttosto, assicurare la presenza dei Vigili urbani per spiegare ai cittadini le nuove regole.

Peraltro, per i concittadini sottoposti ad isolamento obbligatorio a causa del Covid è stato praticamente impossibile rispettare l’Ordinanza; al riguardo, lAmministrazione dovrebbe valutare la revoca in autotutela delle sanzioni elevate, senza gravare i cittadini con complicate richieste e ricorsi.

Le fasce orarie stabilite sono molto penalizzanti, in quanto non tengono conto delle reali esigenze delle famiglie con bambini da accompagnare a scuola (che per lo più escono di casa dopo le ore 07:30) e non tengono conto degli orari di apertura delle attività commerciali (ad es. in Corso Umberto e Margherita) o degli Uffici (ad es. vicino al Tribunale), vicino ai quali il divieto di sosta non dovrebbe protrarsi oltre le ore 09:00.

Abbiamo anche verificato che in alcune zone (ad es. a Piazza Gorizia) la spazzatrice necessita di molto meno tempo di quello previsto, per cui sarebbe opportuno ridurre la durata del divieto di sosta.

Essendo stato previsto il divieto di sosta su intere grandi arterie e ambo i lati (ad es. in via Mattarella e in via Falcone e Borsellino), diventa praticamente impossibile spostare tutte le auto nelle aree vicine e si costringono i cittadini nottetempo ad allontanarsi molto da casa: sarebbe opportuno, dunque, effettuare la pulizia a lati alterni, in giorni o orari diversi, oppure studiare un percorso che non coinvolga contemporaneamente grandi strade parallele o vicinorie.

Certi dell’attenzione dell’Amministrazione per le superiori osservazioni e in attesa di cortese riscontro, porgiamo distinti saluti.

Il Commissario cittadino F.to Licia Fullone

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