L’Assessorato regionale territorio e Ambiente, dopo un lungo e complesso iter procedurale ha finalmente emesso decreto di finanziamento per la realizzazione di “Interventi di recupero e stabilizzazione della spiaggia in erosione con opere di protezione diretta dai fenomeni erosivi a breve termine”, per un importo pari a € 4.957.986,23.
Le risorse complessive destinate al progetto ammontano a complessivi € 8.500.000,00 suddivisi: €4.957.986,23 a carico del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, € 3.500.000,00 a carico delle Ferrovie dello Stato s.p.a.
L’Accordo di programma per la Difesa ed il recupero Ambientale del litorale del Comune di Termini Imerese, è stato a suo tempo stipulato (settembre 2003), tra il ministero dell’Ambiente e la tutela del territorio il Ministero degli Affari regionali, la Regione Siciliana, la Provincia di Palermo, il Comune di Termini Imerese e le Ferrovie Italiane s.p.a.
Come stabilito dal Comune di Termini Imerese l’appalto per l’esecuzione verrà affidato mediante “appalto integrato”. L’intervento interessa un tratto di litorale lungo circa 1600 m è compreso tra la radice della diga di sopraflutto del Porto Commerciale e la foce del fiume San Leonardo. L’elemento che più caratterizza il litorale è la foce del fiume San Leonardo dove l’accumulo dei sedimenti portati dal fiume ha creato un protendimento. Su tale protendimento sono presenti abitazioni e campi coltivati, oltre che alcuni tratti di importanti infrastrutture viarie. In quest’area sono stati accertati accentuati segni di erosione, destinati a creare un depauperamento permanente e l’inizio di un progressivo arretramento della linea di riva. L’erosione è causata dal deficit di afflusso di detriti, determinato dalla diga di ritenuta che ne impedisce il passaggio. I sedimenti alluvionali in passato alimentavano una barra sabbiosa che oggi non è più visibile. L’evoluzione erosiva e il progressivo scalzamento del molo est, potrebbe inoltre influenzare nel tempo, la funzionalità della struttura portuale adiacente.
E’ evidente quindi uno stato di urgenza per la realizzazione di strutture in difesa del tratto di litorale, dovuto alla presenza di abitazioni e insediamenti agricoli che già in passato hanno subìto danni durante le mareggiate più violente. Da un confronto aerofotogrammetrico fatto nel 1982 e i rilievi più recenti si evidenzia uno scenario erosivo molto grave, che in circa 20 anni ha comportato un arretramento della riva di circa 25- 30 metri. Il Comune ha affidato la realizzazione del progetto alla società ITALPROGETTI s.r.l., relativamente alla prima fase dei lavori che riguarda gli interventi più urgenti di recupero e stabilizzazione della spiaggia. Il progetto definitivo prevede nel primo stralcio, che sarà oggetto dell’intervento, la realizzazione di quattro scogliere e il seguente monitoraggio della costa per un certo periodo. Successivamente e, in base ai risultati, si realizzerà la quinta scogliera e il monitoraggio per altri due anni. L’importo lordo per la realizzazione dei lavori del 1° stralcio è pari a € 8.150.000,00, suddiviso in € 4.957. 986,23 a carico dell’assessorato Territorio e Ambiente e € 3.192.013,77 a carico delle Ferrovie Italiane s.p.a.
Soddisfazione e rammarico ha espresso il sindaco Totò Burrafato: “soddisfazione per aver ottenuto il finanziamento che adesso porterà gli Uffici comunali ad avviare le procedure per l’affidamento della progettazione esecutiva e per l’esecuzione dei lavori. Rammarico per un iter procedurale complesso che purtroppo è stato segnato da tante criticità che ad oggi sono, per fortuna, alle nostre spalle”.
Heart
Haha
Love
Wow
Yay
Sad
Poop
Angry