Si era incatenato e ha tentato un gesto disperato presso la sede INPS di Termini Imerese l’ex operaio della Lear Corporation, Alfonso Chiarenza, licenziato e in mobilità, che vive una situazione drammatica. Chiarenza percepisce 750 euro di ammortizzatori sociali e il giudice ha disposto che debba dare alla sua famiglia 650 euro di mantenimento essendo separato con due figli. Oggi recandosi all’INPS ha scoperto che non gli spettano più nemmeno quelli.
Con soli 100 euro al mese non può nemmeno permettersi un tetto dove dormire. La disposizione del giudice è avvenuta nel periodo in cui lavorava e percepiva oltre 1300 euro al mese. La situazione peggiorerà quando, a dicembre 2016, scadrà anche la mobilità.
Al momento il Chiarenza è costretto a vivere in un garage, senza un bagno ed in condizioni davvero disagiate.
Sul posto i colleghi dell’operaio provato dallo stress di aver perso il proprio posto di lavoro e di essere costretto a vivere in condizioni difficili, che temono il peggio.
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