Ventitré deferiti. Questo il bilancio dei controlli dei carabinieri di Palermo e Cefalù per tutelare il territorio.
Le denunce sono scattate in particolar modo per abusivismo edilizio e violazioni della legislazione in materia ambientale.
Otto in totale i soggetti deferiti per abusivismo edilizio.
A Cefalù, personale della locale Stazione ha posto sotto sequestro un fabbricato abusivo di circa 120 mq del valore approssimativo di 15.000 €, deferendo all’Autorità Giudiziaria due persone.
A Campofelice di Roccella, i Carabinieri del Nucleo Operativo, nel corso di un sopralluogo, hanno constatato la presenza di un’opera muraria, costruita in assenza di autorizzazioni. Per questo motivo quattro persone sono state denunciate.
Infine, a Gratteri, i militari della Stazione hanno deferito altri due soggetti per lavori edili di ampliamento di un immobile, in assenza delle autorizzazioni.
In materia ambientale, inoltre, tra Castelbuono e Collesano, a seguito di sopralluoghi effettuati negli agri di quei comuni, i carabinieri hanno denunciato altre 15 persone per aver, a vario titolo, depositato in maniera incontrollata e presso siti non autorizzati rifiuti speciali, quali carcasse di autovetture, nonché aver raccolto e trasportato, in assenza delle prescritte autorizzazioni rifiuti speciali, consistenti in materiale da risulta (residui di calcestruzzo, intonaco e piastrelle).
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