Tra gli interventi previsti dal Patto per la Sicilia per lo sviluppo dell’Isola ci sono anche le tribune dello stadio Crisone. Il sindaco Salvatore Burrafato: «Era ora che le istituzioni si occupassero di questo territorio». Secondo quanto previsto dal Patto per la Sicilia – il fondo da 2,5 miliardi varato dal governo nazionale per rilanciare lo sviluppo economico dell’Isola – sarebbero pronti 12 milioni di euro per la ristrutturazione e l’ampliamentodelle tribune e dei servizi del campo sportivo della cittadina del Palermitano. Una manna dal cielo per la squadre di calcio di Termini, che militano nelle più basse categorie, ma che a breve potranno vedere lo stadio Crisone, che attualmente non gode di ottima salute, vantare una tribuna degna di ben altri campionati.«È chiaro – dice il sindaco di Termini Imerese Salvatore Burrafato – che questo intervento non andrà a incrementare in maniera sensibile il Pil. Il nostro territorio è stato dichiarato area complessa con priorità uno e finora era rimasto un po’ in ombra agli occhi delle istituzioni. Ma, adesso, dei sediciinterventi previsti dal Patto almeno tredici o quattordici hanno a che fare con lo sviluppo. Mi sembra non pertinente la critica sulla qualità degli interventi, che cercano di colmare il gap del territorio».E sulla decisione di ristrutturare soltanto le tribune, il primo cittadino chiarisce: «Quella esposta sul documento è una sintesi della progettazione. È chiaro che l’impianto sarà rifatto interamente. Noi abbiamo presentato un progetto definitivo, ora dobbiamo passare all’esecutivo». «Restiamo fiduciosi – conclude Burrafato – in merito agli interventi previsti su Termini, ma non riteniamo che la pratica sia esaurita, c’è ancora molto lavoro da fare».