Dall’Albo Pretorio del Comune di Termini Imerese
L’anno 2017 e questo giorno uno del mese di febbraio alle ore 13:30 nella consueta sala delle adunanze della Giunta della Sede Comunale, il Commissario Straordinario Dott. Girolamo Di Fazio, nominato con decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 571/GAB del 09/08/2016, nell’esercizio dei poteri ordinariamente di competenza della Giunta Comunale, prende in esame la proposta di deliberazione di cui all’oggetto, predisposta dal Responsabile del procedimento competente per materia
Partecipa Il Segretario Generale del Comune Dott. Sebastiano Piraino
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Visto che sulla superiore proposta di deliberazione sono stati acquisiti, ai sensi dell’art. 1, lett. i, della L.R. 48/91 e dell’art. 12 della L.R. n. 30/2000, i seguenti pareri:
del responsabile del settore interessato, per quanto concerne la regolarità tecnica;
del responsabile di Ragioneria, per quanto concerne la regolarità contabile;
Nell’esercizio delle competenze attribuite come da D.P. 571/GAB del 09/08/2016 verificata e condivisa e fatta propria la proposta che segue:
Premesso:
Che il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Termini Imerese, su istanza del P.M., ha disposto, con decreto del 17.11.2016 notificato al Comune in data 17.01.2017, la fissazione dell’udienza preliminare in relazione alla richiesta di rinvio a giudizio avanzata nei confronti di Burrafato Salvatore e Battaglia Marino, indagati:
Ø il primo, nella qualità di Sindaco pro tempore del Comune di Termini Imerese e in concorso con Battaglia Marino, del reato di cui all’art. 314 comma 1 c.p. (peculato), del reato di cui all‘art.
323 c.p (abuso in atti d’ufficio) e del reato di cui all’art. 479 c.p. (falso ideologico);
Ø il secondo, nella qualità di dipendente comunale e in concorso con Burrafato Salvatore, del reato di cui all’art. 640 comma 2 c.p. (truffa ai danni di ente pubblico), imputazioni meglio
descritte nella richiesta di rinvio a giudizio cui si rinvia per relationem;
Che sinteticamente al Burrafato viene contestato, nella qualità di Sindaco pro tempore del Comune di Termini Imerese e in concorso ex art. 110 c.p. con Marino Battaglia, di avere utilizzato per fini meramente personali e non istituzionali una autovettura di proprietà comunale nel periodo dal 05.09.2014 al 24.06.2015, nonchè, al solo Burrafato, di avere consentito illegittimamente ad un soggetto privato, non avendone titolo, di utilizzare un immobile di proprietà comunale;
Che al Marino, nella qualità di dipendente comunale, viene contestato, in concorso ex art. 110 c.p. con Burrafato Salvatore, di avere utilizzato una autovettura comunale per fini meramente personali durante l’orario di servizio così cagionando danni patrimoniali al Comune di Termini Imerese;
Ritenuta la gravità dei fatti di reato contestati agli indagati che con la loro condotta hanno cagionato, ancorchè con modalità ed in misura diverse, danni patrimoniali e soprattutto morali
al Comune di Termini Imerese;
Considerato che il Comune di Termini Imerese è parte offesa nel procedimento penale in argomento, e che, quindi, appare opportuno costituirsi parte civile all’udienza preliminare al fine di chiedere il ristoro dei danni patrimoniali e morali subìti in conseguenza dei fatti di reato ascritti agli indagati;
Richiamata la delibera di G.M. del 23.5.2013 n. 95 che impegna l’Amministrazione Comunale a costituirsi parte civile in tutti i procedimenti penali riguardanti fatti illeciti ed attività criminali della mafia, di usura e del racket consumati o tentati o ideati nel proprio territorio, nonché reati contro la Pubblica Amministrazione al fine di tutelare gli interessi del Comune e dei suoi cittadini.
Vista la L.R. n. 48/91;
Visto il D.Lgs. n. 267/2000;
Vista la L.R. n. 30/2000;
Visto il vigente Statuto Comunale
Visto l’ O.R.EE.LL. della Regione Siciliana
Ritenuto di provvedere in merito
PROPONE
1. Autorizzare il Commissario Straordinario a promuovere la costituzione di parte civile del Comune di Termini Imererse contro Burrafato Salvatore, nato a Termini Imerese il 6.9.1965 e Battaglia Marino nato a Palermo il 22.1.1956, nel procedimento penale n. 7666/2015 G.I.P., che verrà chiamato innanzi al G.U.P. del Tribunale di Termini Imerese all’udienza preliminare del 03.03.2017, al fine di chiedere ed ottenere il risarcimento dei danni patrimoniali e morali subìti dal Comune di Termini Imerese in conseguenza dei fatti di reato ascritti agli indagati;
2.Conferire la rappresentanza e difesa del Comune all’ Avv. Cruciano Valvo.
3.Dare atto che ai sensi dell’art. 12 L.R. 30/2000 non viene richiesto parere di regolarità contabile in quanto il presente atto non comporta impegno di spesa o diminuzione di entrata.
4.Dichiarare con separata votazione l’atto immediatamente esecutivo ai sensi dell’art. 12, comma 2, L.R. 44/91 s.m.i. stante l’imminente celebrazione dell’udienza preliminare.
Il Responsabile del Settore
Dott. Antonio Calandriello
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