Comunicato Stampa
È questo il giudizio che ci sentiamo di dare rispetto alle dichiarazioni rilasciate dal PD cittadino.
Parole che destano stupore e lasciano profonda amarezza perché utilizzate per strumentalizzare e per colpire l’Amministrazione Comunale.
Più volte è venuto dalla maggioranza la volontà manifestata, in modo diretto ed indiretto, e in diverse occasioni ,di intraprendere un percorso che avrebbe visto affermarsi le ragioni della città rispetto ai personalismi, ma oggi .ha prevalso, ancora una volta, la strumentalizzazione, la voglia di abbattere e non di costruire.
Il delicato tentativo di verificare la possibilità di individuare percorsi comuni in grado di portare al superamento di grossi problemi che la città sta vivendo è stato inopinatamente e scorrettamente trasformato in un processo all’Amministrazione Comunale.
Pertanto, preso atto con rammarico dei commenti e delle richieste formulate dalla segreteria del Pd non si può far altro che ritenerle pretestuose e si invita tutti i consiglieri a collaborare per trovare insieme le soluzioni alle problematiche ataviche che attanagliano la città.
Al tempo stesso si invita il sindaco e la maggioranza determinata dal consenso popolare a proseguire lungo la strada tracciata dal risultato elettorale del Giugno 2014, con quella convinzione e quel senso di responsabilità fin qui messi in campo che hanno prodotto una serie di atti realizzati e a realizzarsi seppur tra molteplici difficoltà.
Senso di responsabilità che, duole constatarlo, sembra invece far difetto ad un gruppo consiliare che a quanto pare, finora, attento soltanto a “protestare” senza “proporre”, il percorso di una Amministrazione, a dispetto dei gravi problemi di carattere sociale ed economico che la persistente crisi finanziaria ha acuito ed accresciuto.
Si constata la mancanza di chiarezza del Pd locale rispetto ai ruoli assunti dai consiglieri del Partito Democraticograzie al voto leale della coalizione di maggioranza, e degli incaricati nelle società partecipate in rappresentanza del Pdja riconsegna delle deleghe dovrebbe essere un segnale di coerenza con quanto dichiarato.
Indietro non si torna. Si vada avanti per costruire il futuro di Termini Imerese col contributo libero, convinto e consapevole di chi non vorrà sottrarsi al compito di assicurare un domani alla città, tra le mille problematicità e difficoltà con cui ogni giorno si fa i conti.
Chi viene eletto governa e non abbandona la nave quando è in difficoltà , è politicamente scorretto sottrarsi alle proprie responsabilità , quando sappiamo tutti che il Paese ha bisogno di risorse umane che ispirino fiducia e che diano certezze per il futuro, oggi bisogna affrontare con spirito costruttivo e unitario una situazione di seria emergenza in cui si trova la nostra città e l’intera NAZIONE.
I Consiglieri: D’Amico, Abbruscato, Fiorani, Amoroso, Raimondi, Cecchetti, Sunseri, Corso e Virzì.
Heart
Haha
Love
Wow
Yay
Sad
Poop
Angry