Se da una parte i rappresentanti dei governi nazionale e regionale, tra una passerella istituzionale ed una finta inaugurazione, si dichiarano pronti a sostenere il rilancio Culturale e Turistico della nostra Regione, dall’altra si prevede di autorizzare ben sei piattaforme integrate per il trattamento dei rifiuti solidi urbani con recupero di energia e produzione di bio-metano. Tra gli insediamenti individuati, non poteva mancare Termini Imerese e la sua già disastrata area industriale. Tutto ciò nonostante lo scorso mese di dicembre il Consiglio Comunale con una mozione d’impegno votata all’unanimità avesse espresso, legittimamente, la volontà di impedire la realizzazione nel territorio comunale di tale insediamento produttivo. Il parere contrario dell’Assemblea Consiliare era stato espresso ai sensi e per gli effetti della legge n. 55/2002; dell’art. 89 della Legge Regionale n.6/2001; delle norme regionali e nazionali atteso che è necessario, sull’argomento un pronunciamento preventivo del Comune interessato in fase di partecipazione prevista dalla procedura di V.I.A. (Valutazione Impatto Ambientale).
Nonostante ciò l’Assessore Regionale alle Attività Produttive, Greco, con proprio decreto ha esentato la piattaforma denominata “Ecox”, dall’ottenere il preventivo parere del Comune, così esentando la Società “Ecox” dal V.I.A (Valutazione di Impatto Ambientale), non tenendo, così, in considerazione la mozione d’impegno approvata dal Consiglio Comunale. Lo schieramento che mi onoro di rappresentare, porrà in essere ogni utile azione prevista dalla legge, al fine di tutelare la Città di Termini Imerese, i suoi abitanti ed i Comuni del comprensorio, da ulteriori violenze che non siamo più disposti a subire.
La vicina campagna elettorale, per il rinnovo del Consiglio Comunale e per l’elezione del Sindaco, sarà un ottimo banco di prova per comprendere le posizioni dei vari schieramenti in merito alla vicenda.
Auspico che tutte le forze politiche e civiche in campo possano, univocamente, intraprendere la via del dialogo su argomenti, che non possono registrare divisioni di sorta.







