La sezione A.N.P.I. di Termini Imerese esprime la solidarietà di tutti i suoi iscritti al Dirigente Riccardo Ganazzoli, ai docenti e a tutti i lavoratori della Scuola Media “Antonio Ugo” di Palermo, oggetto di un attacco rozzo e volgare da parte del giornale di Maurizio Belpietro, prontamente rimbalzata sui social con una valanga di post violenti e intimidatori di chiara marca razzista . Mentre consideriamo di estrema gravità che qualcuno possa trasformare il diritto di cronaca in un vero e proprio invito al linciaggio mediatico del preside e dei docenti di una scuola pubblica, non possiamo tacere sulla colpevole ignavia di chi gestisce spregiudicatamente i social, consentendo manifestazioni di sconcertante aggressività che poco hanno a che vedere con la libertà di espressione, e molto con i rigurgiti di intolleranza, violenza e arroganza che caratterizza il fascismo di ieri e i suoi epigoni odierni. Nel ribadire la stima e il sostegno a Riccardo Ganazzoli, e ai docenti dell’Antonio Ugo, impegnati da anni nell’educazione ai valori costituzionali di solidarietà, rispetto della persona umana e accoglienza,chiamiamo le scuole di Termini Imerese e di tutto il territorio a farsi portavoce dello sdegno nei confronti di un giornalismo che alimenta subdolamente odio, ignoranza ed esclusione, e a rafforzare nella formazione degli studenti ogni iniziativa che, al contrario, promuova l’accoglienza e la conoscenza reciproca tra individui, comunità e culture, abbattendo i muri della diffidenza, del pregiudizio e della discriminazione.
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