In riferimento alle dichiarazioni dell’operaio Fiat che si vede alla fine del video ove vi è il dibattito con il vice sindaco Cascino credo opportuno rilasciare una nota al fine di chiarire la mia posizione sulla vertenza.
Personalmente non posso controbattere ad uno dei tanti operai la cui disperazione spesso li porta a fare di tutta l’erba un fascio attraverso dichiarazioni dettate dalla rabbia, ciò nonostante ritengo che con il ruolo che ricopro ho fatto quanto nelle mie possibilità, comunque, se ciò non basta cercherò di essere più incisivo e di contribuire in maniera più forte per far sentire la voce dei termitani.
Allo stesso tempo sento di dover affermare che non penso di aver riscaldato qualsivoglia poltrona ne tanto meno di aver mai giocherellato con il telefono durante discussioni di una certa importanza.
Sono e resterò a fianco dei lavoratori e per tale ragione continuerò a presenziare, ove possibile, ad incontri Istituzionali che vertono a trovare soluzioni al grave problema che è del territorio termitano.
Inoltre a nome del mio gruppo “In movimento per una nuova Termini” dichiaro che:
-solidarizziamo con gli operai Fiat ed indotto, che hanno posto in essere la clamorosa protesta al fine di aprire le orecchie a chi non vuol sentire;
-solidarizziamo con i cittadini di Termini che oggi non hanno visto sfilare i carri carnascialeschi;
-solidarizziamo con i commercianti che si trovano lungo il percorso delle sfilate che con ansia aspettavano la giornata odierna per avere un po’ di ossigeno economico.
Infine sottolineiamo tutto il nostro dispiacere nel vedere, nei video di oggi, l’estrema difesa che il sindaco Burrafato ha posto a favore delle istituzioni che hanno responsabilità affinchè si trovi la giusta risoluzione della grave vertenza, il tutto a scapito dei propri concittadini.
Capiamo che bisogna garantirsi un posto al sole, ma non capiamo chi non vuole vedere che a Termini Imerese ormai piove da troppo tempo.
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