Mercoledì 20 Aprile, presso la sala riunioni del P.O. S.re Cimino di Termini Imerese, si è svolta l’assemblea dei Lavoratori, indetta dalle OO. SS. CGIL, UIL, COBAS del Presidio Ospedaliero, per stigmatizzare il peggioramento delle condizioni di lavoro e retributive degli operatori.
La discussione ha affrontato i seguenti punti: 1) Valutazione del Personale del comparto sanità per l’attribuzione della fascia economica; 2) Divise del Personale; 3) Buoni Pasto; 4) Varie ed eventuali.
L’assemblea ha evidenziato un forte e diffuso disagio per le valutazioni collegate al passaggio di fascia.
I voti attribuiti, che hanno comportato delle vere e proprie bocciature, con la negazione quindi della progressione economica orizzontale, risultano fra i più bassi dell’intera Azienda sanitaria e sono stati percepiti dai lavoratori come immotivati, penalizzanti e demotivanti.
La riunione ha fatto emergere anche altre criticità: da oltre sette anni non vengono fornite le divise ai lavoratori i quali sono obbligati ad acquistarle a proprie spese e a lavarle al proprio domicilio per evitare di andare in servizio indossando gli abiti personali.
Da molti mesi tutti gli operatori non ricevono i Buoni Pasto, previsti in sostituzione del servizio mensa. L’assemblea si è conclusa con la decisione di attivare un confronto urgente con la Direzione Sanitaria del Presidio su questi e altri problemi dell’Ospedale per una vera riorganizzazione e un forte rilancio della struttura sanitaria che abbia come protagonisti i lavoratori e come beneficiari i cittadini.