La sezione ANPI G. Li Causi di Termini Imerese ha celebrato sabato mattina il suo Congresso alla presenza dei soci e di esponenti della società civile e politica della città, che hanno fornito all’ Assemblea validi spunti di discussione e riflessione.
Sono intervenuti anche Angelo Ficarra e Fausto Clemente, componenti della Segreteria Provinciale.
La relazione sulle linee guida dell’ Anpi Nazionale, illustrata da Salvatore Arrigo si è articolata in diversi punti, partendo naturalmente dalla ferma condanna dell’ illegittima e barbara invasione dell’ Ucraina da parte dell’ esercito russo ed auspicando l’ immediata cessazione delle operazioni militari.
È seguita una riflessione profonda sugli effetti deleteri della pandemia e sulla conseguente disgregazione delle relazioni umane, sino all’ atomizzazione, soprattutto tra i giovani, sulla scuola e sulla concentrazione della ricchezza del pianeta nelle mani dell’ 1% della popolazione che rende inattuabile l’ importante obiettivo della giustizia sociale.
La compagna Caterina Mastrosimone si è soffermata sulla politica locale che deve ascoltare i bisogni della comunità, orientando tutte le scelte cruciali per lo sviluppo verso il rispetto dell’ Ambiente e della Salute anche nei posti di lavori: la nostra zona industriale desertificata impone un cambio di passo per non commettere gli stessi errori del passato, privilegiando insediamenti aziendali ecosostenibili.
In quest’ ottica rientra anche la scelta della collocazione del porto turistico in continuità con il centro storico e lo spostamento verso Nord Est della parte commerciale.
Infine la Commissione elettorale insediata per eleggere il Comitato Direttivo della sezione, sceglie come componenti i soci: Salvatore Arrigo, Giuseppina Baglieri, Giuseppina Bosco, Franco Chiarini, Caterina Mastrosimone, Morreale Calogera e Morreale Maria.
La compagna Michela Longo viene eletta revisore dei conti.
Il Comitato a sua volta, elegge all’ unanimità, Caterina Mastrosimone Presidente della sezione G.Li Causi di Termini Imerese. La sua prima dichiarazine sottolinea l’ importanza dell’ elezione di tante donne in tutti gli organismi direttivi, che faranno la differenza nella lotta contro tutte le forme di fascismo, nella condivisione delle scelte e nell’ attenzione verso gli ultimi.







