Dichiarazione del referente Comitato MareNostrum: “La spada di Damocle che pendeva sulle nostre vite, sulla nostra salute, si nostri figli e sul nostro futuro è stata abbattuta. Il Comitato Tecnico Regionale che si doveva esprimere sulla fattibilità del centro di stoccaggio, lavorazione e commercializzazione di idrocarburi su porzione della Centrale Enel e pontile annesso, ha espresso parere negativo, non concedendo il relativo nulla osta.
È un gran giorno per la nostra città, tutta!
In questo giorno così bello e gioioso, non voglio differenziare chi ci ha messo l’anima e chi ci ha messo solo una firma, né tantomeno chi mi diceva, e ci diceva, lascia stare, è tutto inutile, si sono già venduti la nostra città, e nemmeno quei pochissimi soggetti addirittura favorevoli a questo possibile scempio.
Perché questa è la vittoria di tutti, di una città, ma anche di un territorio. Basti pensare ai tanti cittadini di comuni limitrofi che hanno appoggiato la nostra battaglia e chiedendo di essere parte attiva del Comitato Mare Nostrum.
Però un ringraziamento voglio e devo farlo.
Un grazie dal più profondo del mio cuore alle centinaia dei nostri giovani delle nostre scuole, che si sono mobilitati, che si sono spesi con l’animosità e la generosità senza fini che solo i giovani possono avere. Sono stati loro il vero cuore pulsante di questa mobilitazione popolare, stimolando genitori, parenti e amici e che hanno permesso la raccolta di oltre 8000 sottoscrizioni in pochissimo tempo.
E grazie a tutti i membri del Comitato Mare Nostrum. Non menziono nessuno perché farei del torto a tutti gli altri.
E dopo questo doveroso grazie, una promessa, quella che continueremo a vigilare, perché questa importante battaglia vinta non significa che la guerra sia stata ultimata.”
Cancascì Petroli: anche l’ultimo parere è negativo. DiMaio(MareNostrum): importante battaglia vinta ma la guerra non è ultimata
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