Burrafato: presso gli uffici la rideterminazione TARI in base alle riduzioni

Con riferimento agli avvisi TARI trasmessi in questi giorni ai cittadini termitani il sindaco, Totó Burrafato, ha ritenuto necessario precisare le modalità con le quali l’Ufficio Tributi sta effettuando le suddette comunicazioni
Si premette, innanzitutto, che tutte le notizie relative al pagamento ed alle agevolazioni previste sono riportate, in primissimo piano, nella home page del sito del Comune di Termini Imerese (www.comune.terminiimerese.pa.it), ivi compresi il regolamento, le tariffe, ed i link relativi alle agevolazioni previste, che riguardano le utenze domestiche fino a reddito ISEE pari ad € 30.000, gli indigenti e gli invalidi, e le utenze non domestiche che avviano allo smaltimento rifiuti assimilabili agli urbani.
Tutte iniziative assunte in consiglio comunale a riprova di un dialogo costante e positivo con l’Assessore all’economia allora in carica, Vincenzo Fasone per approdare ad una tariffa che fosse in qualche modo sostenibile nonostante un contesto socio-economico molto provato dalla crisi che sta attraversando Termini Imerese.
Le bollette inviate ai contribuenti, che per maggiore comodità dei cittadini sono state già precompilate dall’ufficio tributi,non possono, evidentemente, tenere conto, a priori, delle riduzioni e o agevolazioni in quanto le stesse sono concesse solo previa domanda dell’interessato, secondo i modelli pubblicati sul sito comunale, e che deve essere corredata dalla documentazione utile a dimostrare gli stati di fatto o di diritto (certificazioni sanitarie, MOD. ISEE ed ogni altro documento utile previsto per legge).
Gli uffici comunali, esaminate le richieste ed accertata la regolarità delle domande, provvedono a vista a rideterminare il dovuto sulla base delle riduzioni e/o agevolazioni spettanti e dispone i nuovi modelli F24 per il pagamento.
Per quanto riguarda le utenze non domestiche che avviano i rifiuti assimilabili agli urbani a recupero le ditte devono dimostrare la quantità dei rifiuti avviati al recupero allegando copia del MUD.
Trattasi di modalità ampiamente sperimentate in passato e ben conosciute dall’utenza, già abituata a presentare domanda di esenzione dopo la ricezione degli avvisi e solo se ne ha diritto.
Tenuto conto che la documentazione pubblicata sul sito ampiamente esaustiva rispetto alle modalità di pagamento ed alle riduzioni/esenzioni previste, si invitano i cittadini a verificare, preventivamente, se si trovano nelle effettive condizioni per poter inoltrare le relative istanze, anche al fine di evitare inutili file presso gli uffici comunali, in questi giorni già particolarmente affollati.

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