La riapertura della scuola per l’anno scolastico 2020-21 ha indubbiamente determinato una
maggiore riflessione sulla comprensione e la consapevolezza dei rischi per la salute pubblica,
collegati alla situazione epidemiologica, non solo degli studenti, del personale scolastico e dei loro
contatti sociali immediati, ma anche di riflesso della comunità intera.
La questione centrale è stata fin dall’inizio quella di procedere con una riapertura delle
scuole nel rispetto massimo delle necessarie cautele e l’I.I.S.S. Stenio di Termini Imerese ha man
mano considerato e rigorosamente recepito tutte le misure di prevenzione dettate dal Comitato
Tecnico Scientifico, dal Ministro dell’Istruzione, dall’ISS e da tutti gli altri organismi competenti in
materia ed ha altresì applicato tutti i provvedimenti delle autorità governative.
Va sottolineato che tutte le misure e le strategie di contenimento adottate, basate sulle
conoscenze scientifiche disponibili, possono solo ridurre il rischio di trasmissione in ambito
scolastico, ma non possono azzerarlo. Pertanto, in una prospettiva di circolazione del virus in
incremento nel periodo autunnale, è stato necessario sviluppare una strategia di risposta a eventuali
casi sospetti e confermati che possono e potranno verificarsi in ambito scolastico o che avranno
ripercussioni su di esso.
Ciò premesso, il nostro Istituto ha predisposto un apposito Protocollo Sanitario (nonché un
Piano per la DDI ed un’Appendice al Regolamento d’Istituto, entrambi correlati al Protocollo
stesso), sottoposto più volte a doverosi aggiornamenti, che persegue i seguenti obiettivi basilari:
a) ridurre quanto più possibile i rischi di contagio e di diffusione del virus, adottando il
distanziamento sociale, promuovendo e monitorando sia l’uso dei dispositivi di
protezione individuali e collettivi, sia l’igiene delle mani, alternando le presenze a scuola
degli alunni (o adottando, nel rispetto delle normative, la didattica a distanza) ed inoltre
scaglionando le entrate e le uscite degli alunni stessi e del personale scolastico;
b) garantire a tutti gli alunni, nessuno escluso, l’offerta formativa propria del loro
curriculum.
Le prescrizioni contenute nel Protocollo di sicurezza dell’Istituto Stenio, nelle loro linee
essenziali, riguardano i seguenti punti:
L’assunzione di responsabilità, da parte dei dipendenti e degli alunni, sul rispetto di tutte
le disposizioni delle Autorità e del Dirigente Scolastico, nel fare ingresso, nel permanere e
nell’uscire dai locali scolastici;
La redazione e sottoscrizione di un nuovo Patto Educativo di Corresponsabilità, per la
collaborazione attiva tra Scuola e Famiglia, che, con la didattica a distanza (DAD) o
didattica digitale integrata (DDI), ha assunto ulteriore e ancor più significativa valenza,
anche in relazione alla presumibile variazione dei tradizionali modelli educativi, per effetto
della perdurante condizione di allarme sanitario;
La consapevolezza e l’accettazione del fatto di non poter fare ingresso o poter permanere
nei locali scolastici e di dovere comunicare tempestivamente la sussistenza delle condizioni
di pericolo stabilite dalle Autorità sanitarie competenti;
La riorganizzazione degli spazi della scuola e la nuova fruizione degli stessi, nell’ottica
di prevenzione e protezione: utilizzo nelle aule di banchi monoposto, postazioni di lavoro
negli uffici adeguatamente distanziate le une dalle altre, accesso agli spazi comuni
contingentato e tempo ridotto di sosta all’interno di tali spazi, ventilazione o aerazione
continua di tutti gli ambienti, accesso limitato e contingentato per i soggetti estranei alla
scuola, pulizia giornaliera accurata e sanificazione periodica di tutti i locali scolastici (oltre
alla sanificazione straordinaria, in caso di presenza di una persona con COVID-19 o
sospetta, all’interno dei locali della scuola);
L’attenzione verso l’informazione: l’Istituto, infatti, informa costantemente tutti i docenti,
il personale ATA, gli alunni, le famiglie e chiunque entri nei locali scolastici, riguardo alle
disposizioni delle Autorità, affiggendo all’ingresso e nei luoghi maggiormente visibili,
apposite locandine informative e cartellonistica, pubblicando inoltre sul sito della scuola
informazioni esplicative e notificando altresì alle famiglie le dovute informative, tramite
presa visione sul portale Argo del registro elettronico;
La scrupolosa formazione e l’aggiornamento continuo del personale scolastico riguardo a
tutte le disposizioni delle Autorità ed agli obblighi da esse discendenti;
La massima attenzione nei confronti dei soggetti deboli, ovvero degli alunni BES, DSA,
o con disabilità certificate e con problematiche socio-economiche, nonché nei confronti di
alunni e lavoratori “fragili”.
Possa questo cambiamento, determinato dall’emergenza sanitaria, generare una profonda
comune riflessione, che orienti al meglio l’azione educativa e formativa, con uno sguardo
lungimirante a ciò che la scuola sarà dopo l’emergenza.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Maria Bellavia
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