Con deliberazione n. 217 del 2010 la Giunta Comunale ha approvato e finanziato il progetto di restauro della Camera Picta del Magistrato per un importo complessivo di € 81.808,91.
Il progetto, già approvato nel 2002 per un importo di € 38.564,59, aveva ottenuto il parere favorevole, nonché quello tecnico, dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali, senza ottenere tuttavia la relativa copertura finanziaria. Nel 2007, la V e la VII Commissione riunite della Camera dei Deputati hanno inserito il progetto di restauro della Camera Picta del palazzo Comunale di Termini Imerese, tra i progetti assegnatari di contributo. Pertanto il progetto è stato sottoposto nuovamente al parere tecnico della Soprintendenza, per accertare la congruità dei prezzi, in considerazione del tempo trascorso. Il nuovo progetto redatto nel 2007 dall’U.T.C. 3° Settore, con Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) arch. Cosimo Serio, per un importo aggiornato, pari a € 81.808,91 ha ottenuto il N.O. della Soprintendenza BB.CC.AA. nel 2008.
A seguito dell’approvazione del progetto con la deliberazione n. 217 del 2010, il Sindaco ha dato incarico al dirigente del 3° settore ing. Loredana Filippine, di procedere all’espletamento del cottimo appalto. Espletato il cottimo appalto, i lavori sono stati assegnati alla ditta Cristaudo Angelo, titolare dell’omonima impresa. I lavori sono stati consegnati alla ditta Cristaudo lo scorso 4 maggio dal Direttore dei Lavori arch. Cosimo Serio e dovranno essere compiuti in sei mesi.
La camera picta rappresenta un elemento di pregio del palazzo comunale di Termini Imerese. Gli affreschi del soffitto infatti appartengono a Vincenzo La Barbera, pittore e architetto del ‘600 della tradizione tardo-raffaellesca siciliana, che progettò e diresse numerose opere pubbliche. I dipinti rappresentano la storia della città, dal crollo di Himera alla nascita del nuovo centro urbano di Termini Imerese. Sue opere si trovano, oltre che a Termini Imerese (Museo Civico, chiese di Maria SS. del Carmelo, San Carlo, S. Croce al Monte, Annunziata, San Bartolomeo, S. Maria della Misericordia), anche a Palermo a Caccamo e in altri paesi della provincia palermitana.
Finalmente – dichiara il Sindaco Totò Burrafato – prendono il via i lavori relativi al restauro della Sala Consiliare Storica della Residenza municipale che, per gli affreschi di Vincenzo La Barbera, costituisce pregio e vanto per la nostra Città infatti, vi sono raffigurate la fine di Himera e la nascita della città. A maggior ragione l’inizio dei lavori, programmati da tempo, rappresenta oggi per tutti noi motivo di grande soddisfazione. Continuiamo con convinzione l’impegno nel percorso di recupero e salvaguardia del patrimonio artistico-culturale del nostro territorio.
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