Venerdì 30 novembre alle ore 17.30 presso l’aula consiliare di Termini Imerese sarà un momento storico per la nostra città. Si terrà la prima Assemblea Cittadina dell’era moderna della nostra città, forse dai tempi di Himera, quando tutti i cittadini si riunivano nel Foro per discutere nelle problematiche politiche e del futuro della città.
E la città di Termini Imerese, su impulso di Legambiente e del Comitato Mare Nostrum, rappresentativo di oltre 30 associazioni terroritoriali, è chiamato a partecipare e far sentire il proprio grido di protesta, per far sì che venga riconosciuto il proprio diritto a decidere del suo futuro, affinché nessuno possa decidere al suo posto, con scelte scellerate che possono avere un grave impatto sulla salute di un terroritorio che ha già dato tanto in termini di salute. L’amministrazione comunale ha fatto propria questa nostra istanza a dare nuovo impulso a questa tematica sentitissima dal terroritorio che ha già contribuito con circa 8000 firme. E quindi sarà un’assemblea aperta a tutti, in cui si proverà che Termini Imerese è stata trattata in maniera difforme da tutto il resto d’Italia e che progetti diversi, ecocompatibili, che non mettono a rischio la salute nostra e dei nostri figli, che possono apportare a questo territorio nuovo lavoro e nuovo impulso economico, sono possibili, se solo ci fosse la volontà di rispettare questo territorio e questi cittadini, che non sono di Serie B rispetto a nessuno.
Partecipare significa decidere e cercare di rendere migliore e più salubre il posto in cui viviamo e in cui speriamo potranno ancora vivere i nostri figli. Appuntamento a tutti venerdì ore 17.30 Aula Consiliare.
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