Continua il dialogo con gli studenti. Mercoledì 12 maggio p.v. incontreremo il prof. Valerio Capasa e la sua passione per Dante. Perché Dante non ha paura di chiamare “selva oscura” le difficoltà, mentre noi abbiamo fretta di colorarle, anche se oggi non diciamo più che “Andrà tutto bene”. Perché ha il coraggio di dire che sta male, di chiedere aiuto e non a caso la prima parola che pronuncia il suo personaggio all’inferno è Miserere. E perché si mette in viaggio, invitando anche noi ad un cammino che non si è fermato 7 secoli fa.
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