La Palermo-Catania è sempre un cantiere aperto. Se da un lato ci sono gli interventi che migliorano la qualità della viabilità e la sicurezza, dall’altro ci sono gli inevitabili disagi per gli automobilisti. In questo caso, per un cantiere che si chiude, quello sul tratto Bagheria-Villabate – forse il più difficile dell’intera autostrada in quanto a traffico, per la sostituzione delle barriere laterali lungo lo spartitraffico nel tratto compreso tra Bagheria e Villabate – se ne apriranno altri martedì, con il proseguo del montaggio sempre del nuovo spartitraffico, in entrambe le carreggiate, da Bagheria verso Catania. Praticamente, il resto dell’autostrada.
L’intervento rientra nel più ampio piano di manutenzione straordinaria da 850 milioni di euro in corso lungo tutta l’autostrada, e le lavorazioni comporteranno il restringimento di carreggiata mediante chiusura della corsia di sorpasso, limitatamente all’area di volta in volta interessata dal cantiere. Come detto, la scorsa settimana sono stati ultimati gli interventi ai chilometri 3 e 2,700, in entrambe le direzioni, con l’ultimo intervento al chilometro 0,000, in direzione Palermo, e oggi in direzione Catania. Da martedì, si proseguirà con il montaggio del nuovo spartitraffico, in entrambe le carreggiate, da Bagheria verso il capoluogo etneo.
Ovviamente, sottolinea l’Anas, non vuol dire che ci saranno gli stessi disagi che hanno avuto gli automobilisti in entrata e in uscita da Palermo, un punto particolarmente delicato visto il numero maggiore di mezzi presenti in quel tratto, come quello appunto fra Villabate e Bagheria. Dunque, non ci dovrebbero essere chilometri di coda e rallentamenti e vetture a passo d’uomo, ma
certamente con il restringimento delle carreggiate chi passerà da lì, soprattutto nelle ore di punta, non avrà vita facile. Come non lo ha avuto nelle scorse settimana,ed era solo inizio aprile, quando si erano conclusi i lavori di pavimentazione sull’autostrada A19 Palermo-Catania che avevano interessato la carreggiata verso il capoluogo siciliano tra Altavilla Milicia e Villabate e quelli in uscita fino a Bagheria, dunque in direzione Catania, con chiusure alternate delle corsie di emergenza e marcia o di sorpasso. Lavori durati circa 4 settimane e terminati con qualche giorno di anticipo rispetto alla tabella di marcia. Interventi di ripristino del manto stradale della Palermo-Catania, che hanno comportato anche code chilometriche e proteste per il fatto che questi lavori non siano stati effettuati di notte. L’Anas ha già risposto dicendo che non è possibile farli con l’oscurità anche per una questione di temperature.
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