E’ stata inaugurata lunedì 28 marzo nello spazio antistante il Tribunale Civile di Termini Imerese, la panchina blu, simbolo della lotta compiuta anche a Termini per tutelare entrambi i genitori in caso di divorzio o separazione.
Nel 2017 il consiglio comunale all’unanimità approvò l’istituzione presso l’ufficio anagrafe del Comune, del Registro per il diritto del minore alla bigenitorialita, quale diritto soggettivo del minore a mantenere rapporti significativi con entrambi i genitori ed a vederli coinvolti, entrambi, in tutti i momenti più significativi della propria vita, anche in caso di separazione dei coniugi, scioglimento, cessazione degli effetti civili, annullamento, nullità del matrimonio ovvero anche quando si tratti di figli nati fuori dal matrimonio.
Il minore potrà essere iscritto al Registro a condizione che ne faccia richiesta almeno uno dei genitori, che questi sia titolare della responsabilità genitoriale e che il minore sia residente nel Comune di Termini Imerese.
Un modo per aiutare, con un piccolo gesto di civiltà persone e famiglie che si trovano in condizioni disagiate, ma soprattutto i minori che troppo spesso subiscono, in silenzio, i traumi di situazioni familiari pesanti.
Termini Imerese diventa, così, il terzo comune siciliano ed il trentacinquesimo comune italiano ad aver approvato il Registro.
A distanza di oltre quattro anni da quel consiglio comunale, l’associazione AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati) ha voluto fortemente questo segno tangibile come monito e sensibilizzazione affinché tutti i genitori che stanno per affrontare una separazione o un divorzio, nonché, tutti gli operatori del diritto, possano sempre ricordarsi che una volta messo al mondo un figlio si resta “Genitori per sempre”, a prescindere dalla conclusione della relazione sentimentale.
“In questo senso, ognuno deve fare la sua parte per preservare il diritto di ciascun bambino a crescere con il sostegno e l’amore di entrambi i genitori, ed evitare che una delle due figure genitoriali possa essere penalizzata o esclusa dalla vita del bambino – dichiara l’avv. Massimo Ficarra, promotore dell’iniziativa – difatti, un genitore responsabile è quello che preserva e garantisce, a prescindere da rancori e incomprensioni personali, il rapporto del bambino con il genitore dell’altro sesso“.
Il progetto è stato fin da subito condiviso dall’Associazione Italiana Giovani Avvocati – Aiga – Sez. di Termini Imerese e il presidente Avv. Tania Passafiume, in si è resa disponibile ad organizzare il predetto evento, unitamente all’Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia – Sez. di Termini Imerese, nella persona dell’Avv. Beatrice Scimeca.
Il Presidente del Tribunale, Dott. Lo Forti, condividendo le finalità dell’iniziativa, ha autorizzato la collocazione della panchina. Il Comune di Termini Imerese, su richiesta dell’Aiga, con l’assistenza e l’aiuto del Consigliere Avv. Giuseppe Di Maio, ha fornito una panchina sula quale l’artista Ino Di Gaetano, dell’Associzione I Pittamuri, ha eseguito un dipinto che rappresenta i genitori che accompagnano i figli nel loro percorso di vita.
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