Termini Imerese imbocca la via delle “città intelligenti” e nomina un esperto Smart Planner

L’Amministrazione comunale di Termini Imerese – guidata da Totò Burrafato – ha approfondito le opportunità che possono riservare le “Smart Cities” (città intelligenti), tant’è che molteplici iniziative si stanno sviluppando in tutta Italia con la prospettiva di ottimizzare e innovare i servizi pubblici. “Da qui l’idea – ha precisato il primo cittadino di Termini Imerese – di non improvvisare e di far ricorso ad una competenza dedicata che possa coadiuvare l’Amministrazione comunale su questo fronte che sarà strategico da qui a qualche anno”. L’incarico di “smart planner” è gratuito ed ha la durata di 6 mesi ed è stato preceduto da una procedura di evidenza pubblica.
“L’ottica con la quale si vuol perseguire questo obiettivo – ha continuato Burrafato – è quella di mettere in relazione le infrastrutture materiali della città con il capitale umano, intellettuale e sociale di chi le abita, grazie all’impiego diffuso delle nuove tecnologie della comunicazione, della mobilità, dell’ambiente e dell’efficienza energetica”. Lo scopo che si prefigura è quello di migliorare la qualità della vita e soddisfare le esigenze dei cittadini, delle imprese e delle istituzioni è stato istituito nel 2012 l’Osservatorio Nazionale Smart City affinché vengano elaborate analisi, iniziative, proposti modelli da mettere a disposizione dei Comuni italiani che vogliono intraprendere il percorso per diventare “città intelligenti”. Modelli che, anche se ispirati a quelli europei, vanno adattati di volta in volta, alle varie realtà locali. L’Anci ha promosso la realizzazione di una piattaforma nazionale denominata Italian Smart Cities cui aderiscono diversi comuni dove ognuno presenta le proprie esperienze progettuali implementate al modello smart city e raccontano i risultati conseguiti, i costi sostenuti, gli impatti avuti sulla qualità della vita delle persone e la possibilità di riproporli in altri contesti urbani. Ogni comune indica un proprio referente e, una volta aderito alla piattaforma nazionale, deve provvedere a costituire un ufficio per le smart city dove il personale comunale viene affiancato da un esperto che ha la giusta competenza per giungere all’adesione all’Osservatorio Nazionale Smart City.
Con determinazione del sindaco n. 818 del 20 aprile 2016 è stato conferito l’incarico di smart planner all’ing. Ivan Torretta. Incarico che può essere rinnovato per altri 6 mesi, ma può anche essere risolto per qualsiasi causa faccia venir meno il rapporto fiduciario su cui si basa. Ivan Torretta è un ingegnere idraulico, iscritto nell’elenco dei certificatori energetici della Regione siciliana. Ha frequentato il corso di specializzazione per “Energy manager ed esperti in gestione dell’energia – Uni Cei 11339:2009”. Organizzato dalla Scuola Italiana di Alta Formazione “theacs”.
Ha conseguito il risultato di “Progetto finalista” per il progetto di “Padova Soft City” come esperto per gli aspetti energetici connessi alla smart city.
L’incarico conferito a Torretta è privo di oneri a carico dell’Ente salvo eventuali rimborsi esclusivamente per spese di viaggio con un massimo di 900 euro per l’intero periodo
Tra le parti contrattuali non vi è vincolo di subordinazione e l’esperto deve svolgere le sue attività secondo buona fede e con la massima diligenza. L’Amministrazione comunale è sollevata da qualsiasi eventuale responsabilità penale e civile verso terzi connessa all’attività svolta dall’esperto.

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