Fino a che non ci sarà una soluzione per tutti gli occupati dello stabilimento Fiat di Termini Imerese e dell’indotto non si sposterà neanche un bullone. Lo ha detto il segretario nazionale della Fiom, Giorgio Airaudo, nel corso di una conferenza stampa. A quanto ci risulta – ha aggiunto – il Lingotto cesserà l’attività a fine luglio. Ma non abbiamo nessuna intenzione di farci portare via, in Polonia, le linee. Tra il 15 e il 20 luglio potrebbe esserci un nuovo incontro al ministero dello Sviluppo economico per illustrarci il progetto del nuovo soggetto incluso nella short list per la ristrutturazione del sito, la Dr Motor. Ma aspettiamo anche che il Governo ci comunichi quale delle sette proposte già vagliate sono sopravvissute e, soprattutto, se occuperanno la totalità dei lavoratori o solo una parte. Fiat non potrà liberarsi di questo stabilimento fino a che non ci sarà un altro produttore che si faccia carico di tutti i dipendenti del sito e dell’indotto.
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