Sono 266 i Comuni e 7 le Province regionali nei quali, a causa della mancata approvazione dei bilanci consuntivi del 2009, nei prossimi giorni, si insedieranno i commissari ad acta. I relativi provvedimenti sono stati firmati dall’assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici e gia’ notificati. Nel lungo elenco figurano tutti i comuni capoluogo, tranne Catania e Trapani, mentre delle 9 Province regionali solamente Siracusa e Trapani non riceveranno la visita dei funzionari regionali. E’ un provvedimento – spiega l’assessore Chinnici – straordinario, che non vuole essere assolutamente punitivo, ma che si e’ reso necessario e urgente a causa del fatto che e’ trascorso oltre un mese dalla data di scadenza per l’approvazione, fissata per il 30 aprile. Ho dato disposizione agli uffici del dipartimento delle Autonomie locali di verificare, comune per comune, prima della notifica dei decreti di nomina, se il documento contabile fosse stato, nel frattempo, approvato. Cosi’ eviteremo di inviare i commissari inutilmente. I funzionari regionali avranno il compito di predisporre, nel caso in cui non lo abbia gia’ fatto la Giunta, lo schema di bilancio consuntivo del 2009, convocando i rispettivi consigli comunali e assegnando loro il termine di 30 giorni, per l’approvazione del documento contabile. In caso contrario, sara’ lo stesso commissario a varare la manovra finanziaria. E’ fissato al 30 giugno, invece, il termine per l’approvazione dei bilanci di previsione per il 2010.
Dura la reazione dell’opposizione, l’UDC invia questo comunicato stampa:
Mi sarei atteso che, diffusa la notizia del commissariamento, il Sindaco, o chi per lui, si fosse premurato a spiegare i motivi del ritardo. La verità è che, secondo voci di corridoio, il Collegio dei Revisori avrebbe manifestato serie riserve. Il Consiglio non può che attendere la presentazione dell’atto deliberativo, fermo restando che, alla prima occasione utile, chiederemo che il Sindaco venga a riferire in Aula sui motivi del ritardo, che hanno costretto l’Assessore Regionale a metterci alla gogna mediatica, dopo anni di perfetta gestione.
Il gruppo consiliare del PdL dalla sua ci comunica a riguardo quanto segue:
con riferimento al commissariamento del Comune di Termini Imerese da parte della Regione Siciliana per la mancata presentazione del bilancio consuntivo 2009 nei tempi previsti dalla legge, ribadisce quanto superficiale sia la capacità tecnica dell’attuale Amministrazione Comunale. L’invio dei commissari regionali – afferma il consigliere Minasola della commissione bilancio – la dice lunga sulla precarietà non solo politica del sindaco e della sua giunta, ma anche tecnico-finanziaria indispensabile per governare una comunità.
Il Presidente del Consiglio Comunale Stefano Vitale ci comunica quanto segue:
Come ha già chiarito l’Ass. Chinnici l’eventuale commissariamento,ancora non attuato nel nostro Comune, non è una misura punitiva ma tecnicamente l’unica soluzione nel caso in cui il rendiconto finanziario dell’ente non fosse stato ancora approvato. La delibera di approvazione del medesimo atto non è ancora stata inviata alla presidenza del consiglio e, benché ultimato, il rendiconto finanziario manca ancora del parere del collegio dei revisori. Appena definita la complessa delibera sarà portata al vaglio del consiglio comunale immediatamente in maniera tale da scongiurare qualsivoglia commissariamento.
Siamo in attesa di comunicazioni da parte dell’Amministrazione Comunale.
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