Distruggono il pronto soccorso, picchiato il medico di turno al Cimino di Termini Imerese

La ferita alla sua mano destra doveva avere priorità su tutto e tutti. Così quando assieme ad altri amici si è presentato all’ospedale Cimino di Termini Imerese, con un taglio, ha preteso di essere immediatamente sottoposto alle cure del caso. Il medico di turno Giuseppe Sunseri lo ha invitato ad attendere, in quanto stava trattando un altro paziente e lui per tutta risposta ha scatenato tutta la propria rabbia aggredendo e picchiando il dottore.

E’ stata una notte folle al Pronto soccorso termitano: intorno all’una due giovani di Trabia, uno di loro rumeno, sono arrivati in ospedale per le cure all’amico. Il medico Giuseppe Sunseri ha chiesto un po’ di pazienza perché era impegnato a prestare soccorso ad un altro paziente e a questo punto è successo il finimondo con il rumeno che è come impazzito prendendo a calci e pugni il medico e rompendo tutto assieme all’amico.

Fracassati monitor, porte, sedie e tutto quello che c’era. Nelle sale mediche sangue dappertutto e oggetti e macchinari distrutti. Sul posto sono arrivati i carabinieri e i due non contenti hanno aggredito pure i militari, ma c’è voluto l’intervento di supporto di altri carabinieri e poliziotti per riportare la calma al pronto soccorso del “Cimino”.

I due giovani sono stati arrestati con l’accusa resistenza pubblico ufficiale, lesioni personali dolose e danneggiamento aggravato in concorso e sono stati processati per direttissima e confermate le accuse. Il pronto soccorso dell’ospedale di Termini Imerese è sprovvisto di sistemi di sorveglianza e di vigilanza. Domani è prevista la visita del direttore generale della Asp di Palermo Antonino Candela che incontrerà i sanitari e il medico aggredito.

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