DiBlasi (FdI): sarebbe irrispettoso per il Ministro DiMaio avere scelto di non incontrare le Amministrazioni Comunali

Sulla possibile visita del Vicepresidente del Consiglio dei Ministri Di Maio a Termini Imerese per incontrare i 21 lavoratori ex Lear, Clerprem e interinali della Bienne Sud, interviene il Responsabile del settore organizzazione provinciale di Fratelli d’Italia Giuseppe Di Blasi:
“Siamo contenti per questi 21 ex lavoratori ma, sommessamente, vorremmo ricordare che il Ministro non ha mai partecipato ai tavoli tecnici su Termini convocati a Roma presso il MISE. Abbiamo la sensazione che negli incontri importanti sulla vertenza ExFiat troppo spesso si è assenti per non assumersi le responsabilità, per poi fare passerelle inutili (vedi Renzi il 14 Agosto 2014) che non servono a nulla”

Per il partito di Fratelli d’Italia, se fosse confermata la presenza dell’On. Di Maio a Termini Imerese, bisognerebbe capire se si tratta di una visita elettorale da parte del leader del M5S, oppure, invece, istituzionale in qualità di vicepresidente del Consiglio dei Ministri, e, in questo caso, sarebbe irrispettoso avere scelto di non incontrare le Amministrazioni Comunali interessate ed i Sindacati.

Al riguardo, il Vicesindaco di Termini Imerese e consigliere di FdI Licia Fullone dichiara:
“Abbiamo appreso per caso la notizia che il Ministro Di Maio sarà domani a Termini; in un Paese “normale” credo che sarebbe stato opportuno organizzare un incontro con l’amministrazione comunale, soprattutto per dare l’opportunità di parlare delle problematiche del nostro territorio a chi, come noi, le affronta ogni giorno; in un Paese a 5stelle, invece, il senso delle Istituzioni sembra completamente smarrito.Tuttavia, confido ancora in un ravvedimento dell’ultimo minuto, nell’interesse esclusivo della mia Città”‘

FdI ricorda al Ministro Di Maio che a fronte dei 21 operai, altri 950 uomini e donne hanno problemi simili derivanti dalla stessa vertenza e che la città di Termini Imerese ed il comprensorio soffrono di una crisi economica che sta mettendo in ginocchio le famiglie:
“Vogliamo fatti concreti, conoscere il futuro di Blutec e dell’intera area industriale; siamo stanchi di chiacchiere, false notizie e passerelle!
A Termini Imerese chiediamo, da sempre, che la produzione riprenda, quindi chiediamo che il Vicepresidente incontri indistintamente tutti gli ex operai, sindacati, imprenditori e Amministratori pubblici a prescindere dalle appartenenze e tessere di partito”

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