D’Amico e Raimondi: appare poco opportuno deliberare un atto così importante a pochi giorni dalle Amministrative

Comunicato Stampa

Premesso che i sottoscritti Consiglieri si sono rifiutati di votare il bilancio di previsione 2015, portato in Consiglio Comunale soltanto l’ultimo giorno dell’anno (31/12/2015).
Premesso che dal bilancio consuntivo 2015 sono emerse criticità e giudizi tecnici poco chiari.
Premesso che negli ultimi venti mesi i sottoscritti hanno ripetutamente, anche con atti formali e di indirizzo, sollecitato il consuntivo 2015, che solo adesso viene presentato ed inoltre, hanno chiesto di conoscere le condizioni di cassa del Comune per gli anni 2016 e 2017.
Considerato che il Consigliere Comunale svolge il proprio ruolo e la propria funzione solamente come atto di indirizzo e di controllo sulla attività dell’Amministrazione, sulle scelte della Giunta, del Sindaco, dei Dirigenti e da quasi un anno anche del Commissario.
Considerato che il Collegio dei Revisori dei Conti esprime il proprio parere negativo sul bilancio consuntivo 2015, suggerendo misure correttive al provvedimento, a garanzia e nell’interesse del Consiglio Comunale e dei Cittadini.
Considerato che, il provvedimento risente in gran parte dell’attività svolta dai Dirigenti, dal Sindaco e dagli Assessori.
Tanto sopra rappresentato, ritengono che il bilancio consuntivo 2015 debba essere necessariamente provvisto di più chiare e condivise valutazioni da parte dei Dirigenti e del Collegio dei Revisori, in assenza di ciò, appare poco opportuno deliberare un atto così importante a pochi giorni dalle Amministrative, documento che, solo una nuova Amministrazione potrà valutare ed eventualmente modulare nell’interesse della Città e nel rispetto del Programma.
I Consiglieri Comunali
Pietro D’Amico – Gianluca Raimondi

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