Comunicato Stampa Miccichè-Gatto-Merlino-Taravella

Comunicato Stampa

Il Sindaco di Termini Imerese – Salvatore Burrafato – è indagato, nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese per i reati di peculato, truffa aggravata, falso in atto pubblico e abuso di ufficio.
Pertanto, il GIP del Tribunale di Termini Imerese – dr. Michele Guarnotta – ha ritenuto dovergli applicare la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Ebbene, a distanza di poche ore dall’esecuzione della misura cautelare, il Sindaco, responsabilmente, ha annunciato, per ragioni di opportunità, le proprie dimissioni.
Decisione condivisa da chi scrive: non può continuare a fare il Sindaco di una città difficile e complessa come Termini Imerese!
Tuttavia, a tale annuncio non è seguita alcuna formalizzazione. Ad oggi, infatti, non ha ancora provveduto a rassegnarle nelle mani del segretario generale del Comune, così come previsto dalla legge.
Il risultato è che il Comune di Termini Imerese, oggi, trovandosi senza primo cittadino, è guidata dal Vice Sindaco – rag. Vincenzo Ingrassia – che, non essendo termitano e vivendo a Sant’Agata di Militello, è costretto a viaggiare quotidianamente per recarsi nella nostra città e così guidare la già complessa macchina amministrativa.
Per le superiori considerazioni, in data odierna, abbiamo protocollato la richiesta di convocazione del Consiglio Comunale urgente, ex art. 30 Regolamento del Consiglio Comunale, affinchè il Sindaco riferisca in aula in ordine alle circostanze sopra citate.
Attendiamo, fiduciosi, la convocazione del Consiglio Comunale perché riteniamo che la chiarezza debba essere fatta, innanzitutto, all’interno delle sedi istituzionali.
La situazione di incertezza venutasi a creare non giova a nessuno, in primis alla città: i circa 80 precari in servizio presso il Comune di Termini Imerese, con scadenza 31/07/2016, attendono la proroga del contratto; la vicenda dei lavoratori ex Fiat è tutt’altro che risolta; il servizio di raccolta dei rifiuti, gestito temporaneamente, in via diretta, dal Comune di Termini Imerese, necessita di regolarizzazione; il bilancio consuntivo 2015 non è stato ancora approvato, così come il bilancio preventivo 2016; manca una ditta che si occupi della manutenzione delle rete elettrica; etc…
È necessario avviare un confronto tra le istituzioni e i cittadini senza alcun indugio, al fine di individuare obiettivi strategici di sviluppo e programmare in maniera consapevole e condivisa le scelte future che riguarderanno la città all’interno del territorio imerese-madonita.
Siamo convinti che la città di Termini Imerese meriti una guida autorevole che possa affrontare, con serenità e competenza, i problemi che l’affliggono e le sfide che l’attendono al fine di riorientare la macchina amministrativa e di ripensare il suo futuro in nuova ottica secondo le vocazioni del territorio stesso.
Siamo convinti che Termini Imerese ritornerà ad essere civitas splendidissima…almeno quando riprenderà coscienza non solo dei propri limiti, ma anche delle infinite potenzialità da promuovere in maniera chiara e determinata da subito.
Termini Imerese, 08/07/2016
I consiglieri Comunali: Antonio Gatto e Carmelo Miccichè (Gruppo Consiliare “Misto”); Claudio Merlino (Gruppo Consiliare “Vivere Termini”); Vincenzo Taravella (Gruppo Consiliare “Popolari per Termini”)

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